Pubblicazioni

I volumi che ho scritto nella mia carriera professionale

Finanziare la formazione continua

Fondi Interprofessionali, dispositivi nazionali e programmi europei.
Quali sono e come usarli in modo efficace, in funzione degli obiettivi aziendali

Franco Angeli Collana AIF, 2012

Sono molti e differenziati gli strumenti che possono supportare lo sviluppo degli interventi formativi sgravando le imprese dai costi: l’importante è non perdere queste occasioni.

I motivi più comuni per cui le aziende non sfruttano al meglio queste opportunità sono riconducibili alla mancanza di informazioni (o la disponibilità parziale o inesatta delle stesse), alla poca dimestichezza con la burocrazia, alla scarsità di tempo da dedicare all’attività di ricerca bandi e studio dei dispositivi, alla mancanza di competenze interne in grado di assicurarne una corretta gestione. Il volume presenta, in breve, uno scenario sulla formazione continua finanziata nella sua evoluzione negli ultimi anni, evidenziando i punti di maggior interesse e strategicità aziendale (argomenti, metodologie e strumenti ecc.) quale introduzione al focus del volume, ovvero le schede dei principali fondi e dei dispositivi di finanziamento.

A completare l’esposizione e a presentare le metodologie più idonee all’utilizzo dei dispositivi, sono inserite interviste tematiche a HR, imprenditori, responsabili di fondi, consulenti, formatori e rappresentanti istituzionali che, attraverso la loro esperienza concreta, espongono le modalità più idonee e gli errori da evitare nell’uso dei finanziamenti.

Siamo tutti diversamente occupabili

Strumenti e risorse per l’inserimento lavorativo dei disabili

Franco Angeli Collana Self Help, 2007

Siamo tutti diversamente occupabili” è un manuale pensato per i disabili che vivono le problematiche legate all’inserimento lavorativo e alla permanenza nel mondo del lavoro, alle famiglie che cercano dei validi supporti per sostenere ed accompagnare i congiunti diversamente abili in un percorso che li faccia diventare parte attiva del sistema economico.

Il testo inoltre si pone come strumento pratico e di riferimento per quanti operano nel settore lavoro-disabilità e da “operatore” gestisce quotidianamente le problematiche lavoro/handicap così come per i datori di lavoro ed i manager che intendono inserire nelle proprie organizzazioni i diversamente abili o che desiderano acquisire nuove chiavi di lettura per una loro più efficace collocazione lavorativa.  L’idea nasce da un progetto che ha per obiettivo quello di sensibilizzare il mondo delle imprese a considerare in modo diverso il problema della disabilità rendendo così l’inserimento lavorativo dei diversamente dotati meno legato agli obblighi di legge e più orientato alla valorizzazione delle persone e dell’organizzazione.

Contiene il risultato dell’ampio lavoro sviluppato da esperti del settore (orientatori, psicologi, formatori) per metter a punto strumenti concreti e subito utilizzabili per facilitare l’inserimento lavorativo (un’ampia parte è dedicata alle schede professioni) e indicazioni per accedere a preziose risorse online utilizzabili sia dai tecnici, che dalle imprese, che dalle famiglie oltre che dai disabili in prima persona. Sono riportate esperienze di successo condotte in questo senso che rappresentano dei modelli cui ispirarsi e progetti replicabili in altri contesti territoriali.

Stage in azienda

Guida pratica per formarsi ed entrare nel mondo del lavoro

Franco Angeli Collana Trend, 2004

Lo stage è per i giovani un’occasione professionalizzante e un’ottima esperienza per entrare in contatto con il mondo del lavoro. Le aziende lo considerano uno strumento per conoscere nuove risorse da inserire nel proprio organico.

Saper sfruttare al massimo l’esperienza di tirocinio significa per la maggior parte degli stagisti anche trovare un lavoro.

Il libro è una guida pensata per chi, in cerca di occupazione o di riqualificazione, vuole conoscere e capire a fondo l’esperienza di stage e accrescere il proprio bagaglio di competenze, per quanti stanno già svolgendo un tirocinio e si confrontano quotidianamente con nuove problematiche, e infine per chi ha già terminato uno stage e desidera valorizzarne i risultati e fare il primo ingresso nel mondo del lavoro.

Frutto dell’esperienza dell’autrice nell’organizzazione e gestione di tirocini, in collaborazione con enti e aziende (multinazionali e PMI), distribuite in tutto il territorio e appartenenti a diversi settori del sistema occupazionale e produttivo, raccoglie inoltre testimonianze dirette e case history di chi lo stage lo ospita (responsabili aziendali) e di chi lo stage lo ha vissuto (i giovani).

 

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