EMPLOYEE ENGAGEMENT e TECNOLOGIE | Leve per la competitività e la resilienza

da | Set 2, 2020 | Blog

Secondo un rapporto sullo stato del lavoro globale di Gallup, solo il 15% dei dipendenti si sente ingaggiato nella propria professione. La famosa società definisce il termine come “coinvolto, entusiasta e impegnato nel proprio ruolo e mansione”. A causa della diffusione del Covid-19, il concetto di coinvolgimento si è trasformato, così come luoghi e modalità di lavoro. Anche le tecnologie diventano condizione per cui l’impegno dei dipendenti può produrre i risultati più efficaci. La ricerca di HBR, di cui vi riporto alcuni risultati, mette in evidenza proprio questa relazione e indaga sul significato del concetto di engagement.

Engagement: da lusso a fattore di successo 

Per ottenere il coinvolgimento dei dipendenti, è necessario garantire a tutti, compresi gli smartworker e i lavoratori in remoto, le tecnologie necessarie: dagli strumenti di videoconferenza e di CRM a qualunque applicativo di produttività. Il fine è ricreare le condizioni relazionali in presenza tipiche del contesto organizzativo e degli ambienti di lavoro. Stante questa situazione, si rende altresì evidente che:

I datori di lavoro – anche con i new workplace – devono essere sempre nella condizione di poter monitorare il lavoro dei dipendenti

La ricerca di Harvard Business Review Analytic Services afferma che il coinvolgimento dei dipendenti è fondamentale per il successo delle organizzazioni. Tale fattore non è solo un motore per la produttività, ma anche per la fidelizzazione e la soddisfazione dei clienti. Tanti sono i vantaggi derivanti dal coinvolgimento delle risorse umane, e molti sono quelli derivati dall’inserimento in azienda di supporti tecnologici adeguati. Ciò permette al dipendente di esprimere buoni livelli di performance eliminando l’eccessivo stress dovuto al lavoro correlato.

I lavoratori si aspettano di lavorare in ambienti – fisici o virtuali – in cui la tecnologia sia fondamentale per portare a termine gli incarichi e raggiungere gli obiettivi.

Dalla ricerca emerge che i favorevoli alle tecnologie sono in aumento. Il 91% degli intervistati (900 C-Suite) ha fiducia nella facilità d’uso della tecnologia (73% nel 2010), trend sempre più evidente al diminuire dell’età.

Per il 66% degli intervistati, le meccaniche più ripetitive saranno affidate a dispositivi tecnologici, così da concentrarsi maggiormente sul fattore umano (creatività, scelta, relazione, ecc..).

Come definire il concetto di coinvolgimento dei dipendenti

Il coinvolgimento dei dipendenti può essere definito in molti modi. Il concetto ruota attorno all’energia fisica, emotiva e intellettuale finalizzata alla creazione di un “impegno discrezionale” che va “al di sopra e oltre a quanto richiesto dal contratto di lavoro”.

Il termine esprime anche quanto i dipendenti lavorino con solerzia e impegno, quanto siano concentrati e focalizzati per portare a termine i compiti loro assegnati. Altre componenti importanti sono la propensione al miglioramento continuo, la ricerca dell’eccellenza competitiva o, in altre parole, l’inclinazione a “utilizzare il 100% delle loro capacità e talenti per migliorare il business”.

Per scaricare l’intero rapporto clicca qui: RapportoHarvardTecnologia

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