Pinterest ha sfiorato un balzo del 31% in after market.
Ma cosa sta accadendo? Vediamo insieme di che cosa si tratta.
In Italia più di 19,5 milioni di persone (fonte Audiweb) visitano Pinterest ogni mese per trovare l’ispirazione per creare la vita che amano.
Nel 2020, le visualizzazioni di video su Pinterest sono state tre volte superiori rispetto a quelle dell’anno precedente. Un dato davvero significativo: il numero di visualizzazioni di video su Pinterest è cresciuto di oltre il 240% rispetto al 2019 e gli utenti sono due volte più propensi a visualizzare i video sulla piattaforma per trovare un’idea, un prodotto o un servizio di cui possono fidarsi rispetto ai video presenti su altre piattaforme multimediali.
I “Pinner”, come sono noti gli utenti, possono fissare immagini e video – collegati a siti Web o caricati – sulle loro bacheche e “ri-appuntare” quelli di altri su specifici topic. Ciò consente la possibilità di annunci sotto forma di “pin promossi”.
Questo è simile a Facebook (NASDAQ: FB) Twitter (NYSE: TWTR) e Google (NASDAQ: GOOGL) che generano annunci specifici per interessi definiti, dopo aver tracciato l’attività online.
Alcuni insights e curiosità
Nei suoi primi anni il pubblico di Pinterest era composto per oltre l’80% da donne.
Più recentemente c’è stata una divisione dell’audience di circa il 60% di donne contro il 40% di uomini.
Non sorprende quindi che l’acquisto online sia stata una delle principali aree di interesse, da cui l’attrazione per gli inserzionisti.
Lo strumento “rich pin” consente agli utenti di individuare facilmente i pin realizzati dalle aziende per promuovere i propri prodotti. I “pin di prodotto” consentono acquisti diretti mentre Pinterest continua a perfezionare e sviluppare l’esperienza di acquisto personalizzata.
Un ottimo supporto per le agenzie di comunicazione.
Simile a Google, Pinterest ha analytics che raccolgono dati sulla popolarità di un prodotto in qualsiasi momento, aiutando le agenzie pubblicitarie nelle loro attività a supporto dei brand e dei prodotti.
Pinterest presenta molti aspetti positivi e fruibili per le imprese: il canale presenta lati di eleganza e professionalità decisamente favorevoli ad attività di ADS di un certo tipo e livello, soprattutto in relazione al target dei Pinner.
Vedremo se si tratta di una meteora o se il fenomeno è destinato a segnare il mercato.
